Nel nostro mondo frenetico, dormire bene è difficile per molti. Alcuni soffrono di disturbi del sonno come insonnia e apnea notturna.
Questi problemi complessi rendono difficile dormire bene e rimanere svegli durante il giorno. Possono distorcere il pensiero, rovinare l’umore e la salute. Se non affrontati, possono portare a problemi di salute gravi come malattie cardiache e diabete.
Se pensi di soffrire di un disturbo del sonno, leggi questo articolo per saperne di più. Scopri perché si verificano, quali segnali cercare e i trattamenti disponibili.
Indice
Cos’è un disturbo del sonno?
Un disturbo del sonno è una condizione che altera i normali schemi del sonno. Comporta difficoltà ad addormentarsi, mantenere il sonno o avere un sonno ristoratore. Questi disturbi possono influenzare la salute, l’umore e il funzionamento quotidiano.
Cause dei disturbi del sonno
I disturbi del sonno possono derivare da varie cause, tra cui:
- Stress psicologico: Stress emotivo e ansia possono impedire di addormentarsi o causare frequenti interruzioni del sonno.
- Condizioni fisiche: Problemi di salute come dolore cronico, apnea notturna o squilibri ormonali possono disturbare il sonno.
- Fattori ambientali: Rumore, inquinamento luminoso e ambienti di sonno scomodi possono impedire un sonno di qualità.
- Scelte di vita: Orari di sonno irregolari, uso eccessivo di dispositivi elettronici prima di dormire e consumo di caffeina o alcol possono compromettere il sonno.
- Predisposizione genetica: Alcuni disturbi del sonno hanno una componente genetica che rende gli individui più suscettibili.
I 5 principali disturbi del sonno e i loro trattamenti supportati dalla ricerca
Mentre ci sono diversi disturbi del sonno, copriamo i principali cinque. Continua a leggere per conoscere le loro cause e i trattamenti efficaci.
Apnea notturna
L’apnea notturna è un disturbo in cui si smette di respirare per brevi periodi durante il sonno. È una condizione grave che può portare a problemi di salute come malattie cardiache, ipertensione, diabete e depressione.
Sintomi comuni dell’apnea notturna includono:
- Russare forte
- Fermarsi a respirare durante il sonno
- Risvegliarsi con la sensazione di non poter respirare
- Sentirsi molto stanchi durante il giorno
- Svegliarsi con mal di testa
Secondo il National Center for Biotechnology Information, la terapia CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) è il trattamento principale per l’apnea ostruttiva del sonno (OSA). Questa macchina invia aria nella gola per mantenere le vie respiratorie aperte durante il sonno. Se la CPAP non funziona o se l’OSA è lieve, i medici potrebbero suggerire un bocchino speciale che aiuta a mantenere aperte le vie respiratorie.
Inoltre, apportare cambiamenti salutari come perdere peso, fare esercizio fisico o non bere alcolici può aiutare con i sintomi dell’apnea notturna.
Insonnia
L’insonnia è un disturbo del sonno in cui le persone hanno difficoltà ad addormentarsi, rimanere addormentate o si svegliano troppo presto. Esistono due tipi di insonnia:
- Acuta, che è breve e spesso dovuta allo stress
- Cronica, che dura mesi e può essere causata da stress, problemi di salute o cattive abitudini di sonno
Secondo il Dr. Alex Dimitriu, fondatore di Menlo Park Psychiatry and Sleep Medicine, la terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia (CBT-I) è uno dei metodi di trattamento migliori. Aiuta a cambiare i pensieri e le abitudini che interferiscono con il sonno e include tecniche per andare a letto solo quando si è assonnati, usare la camera da letto solo per dormire e imparare a rilassarsi.
Suggerisce anche di migliorare l’ambiente della camera da letto per il sonno, mantenere orari regolari per dormire, evitare schermi prima di coricarsi, non consumare caffeina in ritardo e fare attività rilassanti prima di dormire per un sonno riposante.
Sonnambulismo
Il sonnambulismo comporta muoversi o compiere compiti complessi mentre si è parzialmente svegli dal sonno profondo. È comune nei bambini, ma può capitare anche agli adulti. Questa condizione è scatenata dalla mancanza di sonno, febbre, stress, consumo di alcol e alcuni farmaci. La maggior parte delle volte, il sonnambulismo non è grave o indicativo di problemi più profondi.
La Dr. Nilong Vyas, pediatra e fondatrice di Sleepless in NOLA, afferma che conoscere le cause del sonnambulismo e come affrontarle è vitale. Ecco alcune sue suggerimenti per affrontare il sonnambulismo:
- Risolvere i problemi di salute: Risolvere eventuali problemi di salute che potrebbero portare al sonnambulismo, come l’apnea notturna o il disagio alle gambe, e verificare se qualche farmaco lo peggiora.
- Svegliarli prima che accada: Svegliarsi prima che di solito si verifichi il sonnambulismo può aiutare a fermarlo.
- Buone abitudini di sonno: Mantenere un orario di sonno regolare e una camera da letto favorevole al sonno per ridurre i fattori scatenanti del sonnambulismo.
- Gestione dello stress: Utilizzare la CBT per affrontare lo stress o l’ansia può aiutare, poiché queste sensazioni possono portare al sonnambulismo.
- Farmaci: Se altre misure non funzionano, alcuni farmaci potrebbero aiutare, come ausili per il sonno o antidepressivi.
Sindrome delle gambe senza riposo (RLS)
La sindrome delle gambe senza riposo (RLS) è una condizione in cui i pazienti sentono la necessità di muovere costantemente le gambe a causa di una sensazione di disagio. Questo spesso accade quando si cerca di riposare, e muovere le gambe fa sentire meglio.
Il costante movimento nella RLS può rendere difficile dormire, causando stanchezza durante il giorno e influenzando le attività quotidiane.
Il National Center for Biotechnology Information (NCBI) suggerisce queste opzioni di trattamento:
- Cambiamenti nello stile di vita: Seguire un orario di sonno regolare, rendere accogliente l’area di riposo ed evitare caffeina e alcol. Alcuni esercizi sono utili, ma troppi potrebbero non aiutare.
- Farmaci: Non esiste un farmaco adatto a tutti per la RLS, ma alcuni possono aiutare con i sintomi. Questi possono includere farmaci che influenzano la dopamina o analgesici. Tuttavia, possono avere effetti collaterali.
- Educazione: Capire la RLS e come gestirla è fondamentale. Conoscere la propria condizione e gli effetti collaterali dei trattamenti aiuta a gestirla a lungo termine.
Narcolessia
La narcolessia è una condizione che rende le persone molto assonnate durante il giorno e può farle addormentare improvvisamente. Le persone con narcolessia possono anche avere difficoltà a dormire di notte, vedere cose che non ci sono o sentirsi bloccate mentre si svegliano o si addormentano.
Il Dr. John DeBanto, medico e gastroenterologo, dice che non esiste una cura per la narcolessia. Tuttavia, l’obiettivo è gestire i sintomi per migliorare la qualità della vita. Suggerisce trattamenti che includono farmaci e cambiamenti nello stile di vita personalizzati per ogni persona.
Ecco alcuni modi per farlo:
- Sonnellini programmati: Fare brevi sonnellini a orari prestabiliti può aiutare a ridurre la sonnolenza diurna.
- Abitudini di sonno salutari: Un orario di sonno regolare e una routine di sonno senza distrazioni migliorano il sonno.
- Cambiamenti nello stile di vita: Eliminare alcol e sedativi e adottare misure di sicurezza per attività come guidare è fondamentale.
- Reti di supporto: Unirsi a gruppi di supporto e vedere professionisti della salute mentale può aiutare a gestire gli effetti emotivi della narcolessia.